Il giocatore e l’attuale dirigente nerazzurro, che sogna di portare la Joya a Milano
Mentre l’Inter immagina il colpaccio, a fine stagione si prevede un cambio maglia per Dybala. L’ad nerazzurro, Giuseppe Marotta, ha dichiarato che quando si presenta un’occasione occorre provarci. Una squadra con ambizioni importanti deve anche avere obbiettivi importanti. Se c’è un’opportunità, una grande squadra ha il dovere quantomeno di tentarci. Questi sono tutti concetti che Marotta ha ribadito in più occasioni, riportando a galla retroscena e intrecci risalenti al suo addio alla Juve e al successivo passaggio all’Inter. È cosa nota il fatto di volere Dybala, e tra i vari fattori probabili ci sarebbe anche un sentimento di rivalsa.
Se ti piacciono le scommesse sportive, ma soprattutto vincere, ecco come vincere le schedine nel 2022
Il legame di amicizia e rispetto tra Marotta e Dybala
Tra i motivi principali per cui Marotta sarebbe propenso verso Dybala, ci sarebbe il legame d’amicizia e reciproco rispetto tra i due. Dybala stesso non dimentica chi fu a portarlo a Torino spalancandogli le porte del grande calcio, e nemmeno chi lo ha difeso dalle critiche numerose relative al difficile inizio con la Juve. Allo stesso tempo Marotta ha sempre apprezzato la professionalità della Joya, con cui ha mantenuto un rapporto schietto anche all’epoca del rinnovo con i bianconeri. Oltre ad Agnelli, Marotta è il punto di riferimento principale per Dybala, così come Marotta è sempre stato uno dei suoi più grandi sponsor, soprattutto quando i tifosi osavano lamentarsi. La bacheca della Juve, si è arricchita con otto trofei, e dopo pochi mesi dopo essere sbarcato all’Inter, Marotta ha dichiarato che Dybala è uno dei più grandi talenti che abbia mai visto.
Una grande occasione per Marotta grazie alle caratteristiche del giocatore
Dybala rappresenta una ghiotta occasione per un duplice motivo: prima di tutto sarà libero a giugno, quindi prendibile senza sborsare un euro in più oltre all’ingaggio, e inoltre si aggiungerebbe alla perfezione negli schemi e nei meccanismi del tecnico. Sarebbe perfetto per ricoprire il ruolo di seconda punta, sia con Lautaro che con Dzeko. Possiede caratteristiche tecniche importanti e apprezzate per la squadra, soprattutto quando si parla di attaccanti in grado di incidere tanto sia in fase realizzativa quanto nella manovra. E poi si parla di un top player. Di quelli che accendono l’entusiasmo dei tifosi. Marotta ritiene di potersi addentrare fino ad una soglia accettabile, vale a dire intorno ai 7,5 milioni annui.
Che ci sia anche un sentimento di rivalsa?
Ad alimentare tale suggestione, non è escluso il fatto che ci possa essere un latente sentimento di rivalsa da parte di Marotta dopo il polemico addio alla Juve. Già agli esordi con l’inter c’era l’idea di fare uno sgambetto alla sua ex società, da cui andò via in malo modo. Lo stesso Marotta ha affermato poi che c’era l’idea di poter portare Dybala a Milano. Ma il giocatore decise di andare verso la Juve. A proposito dei bianconeri, l’ex centrocampista Vieira si è espresso riguardo a Ramsey.