Dal 19 al 25 novembre 2020, nel Regno Unito e in Irlanda si celebra la Safer Gambling Week, la settimana del gioco d’azzardo sicuro.
Si tratta di un’iniziativa intersettoriale che piace anche ai produttori di giochi da casinò, ai bookmaker e alle società che gestiscono piattaforme di giochi online.
L’attenzione verso il giocatore responsabile è cresciuta proprio nel periodo del lockdown, quando il settore messo in difficoltà dalle interruzioni di gioco ha scelto di far incontrare internazionalmente le migliori teste CEO del gambling e del betting per parlare delle sfide che il futuro riserva.
Tra le società che hanno commentato la Safer Gambling Week, troviamo Play’n Go, il suo Chief Risk And Compliance Officer è stato intervistato dal suo stesso ufficio stampa per rilasciare delle informazioni molto importanti.
Play’n Go e l’intervista a Sissel Weitzhandler
Le slot machine di Play’n Go si possono giocare in tantissimi siti online di gioco d’azzardo e soprattutto nei casinò legali, italiani o stranieri (come betn1).
Ogni settimana questo produttore maltese rilascia una novità, solo dalla fine di ottobre ad oggi, ha pubblicato ben 4 nuove slot machine, alcune anche a tema Halloween e Natale.
L’ufficio regolatore di Malta, organizza o partecipa spesso ad eventi come la Safer Gambling Week, con la sua amministrazione è impegnata ogni giorno nel controllo e certificazione di giochi e servizi sempre nuovi, essere bravi non basta però la responsabilità è una prerogativa delle società impegnate in questo settore e anche dei clienti che devono essere educati e informati.
Gioco d’azzardo sicuro: tantissimo lavoro dietro a fronte di un mondo complesso
Sissel Weitzharndler afferma una cosa molto giusta: le persone all’interno e all’esterno del settore devono essere informate di tutte le misure che vengono prese per rendere il gioco d’azzardo sicuro.
C’è un lavoro immenso di legislatori, società, Ceo, proprietari delle piattaforme e organizzatori di tornei. Il settore non è semplice e si scontra con una realtà scottante, la criminalità organizzata che in tutto il mondo, in primis negli Stati Uniti, lucra sul gambling, adesso sfruttando anche la rete, approfitta con la clandestinità sulle menti più sensibili e vulnerabili. In tutti gli Stati, quando una bisca clandestina viene scoperta, sia giocatori che bookmaker illegali ne pagano le conseguenze.
Nella prima domanda rivolta Sissle Weitzhandler, leggiamo anche questa conclusione: la Safer Gambling Week fornisce una piattaforma eccellente per gli esperti e tutte le parti interessate di entrare in un dialogo, insegnare e apprendere di più sulle ultime tendenze nella ricerca sul gioco d’azzardo problematico.
Programmi e iniziative dal 19 al 25 novembre 2020
La Safer Gambling Week che sta per concludersi è una campagna educativa continua guidata dall’industria del gioco.
Si parla con i clienti, il personale e il pubblico sul gioco sicuro, sugli strumenti disponibili per scommettere e giocare in sicurezza, per conoscere realtà di consulenza e supporto. In questi giorni con un evento online, si è organizzato il Summit EGR UK dove si è discusso sul come costruire un’industria del gioco d’azzardo più sicura.
La parte più importante di questa settimana è la formazione con tantissimi materiali messi a disposizione online e realtà del settore che si sono messi in gioco anche per insegnanti e genitori, università, servizi di polizia anche carceraria, organizzazioni sportive, praticanti senzatetto che possono cadere facilmente nell’illusione del gioco e nella ludopatia.